mercoledì 2 maggio 2012

Ritorno al passato...

Era diverso tempo che non mi ritrovavo a vedere l'acqua con una prospettiva diversa...il ritorno al belly boat è stata data da un pò di nostalgia, ma anche dalla continua pressione di pesca negli spot più comuni e di conseguenza la necessità di esplorare posti nuovi e poco accessibili con la bassboat.
La scelta del belly boat credo sia un passo importante, nuovi materiali e nuove sedute sempre più comode permettono stabilità ed efficienza quindi mi sono affidato a www.bassstoreitaly.com per un consiglio di qualità, la risposta è stata : Cumberland.
Così con una consegna a tempo di record qualche giorno fa ho varato il mio nuovo belly boat in una cava con acqua molto limpida, che solitamente affronto dalla barca. La cava è di piccole dimensioni quindi so come un pesce di grosse dimensioni possa essere condizionato da situazioni così difficili.
Il belly boat mi permette di essere molto subdolo e discreto, posso fare presentazioni precise e silenziose in particolare con esche voluminose come il jig.
Il Fulgor Legionis della Legio Aurea, è stata la mia scelta per questa giornata calda e assolata, la temperatura intorno ai 20 gradi mi ha spinto a cercare qualche big bass nel sottoriva, ai bordi frasche e alberi che creano ombra e riparo per i big bass primaverili.
La scelta è risultata azzeccata una forte trazione dalla parte opposta del filo seguita da una poderosa ferrata con la la mia Airrus Micropuls 7 piedi azione H mi ha permesso di salpare questo splendido esemplare di circa 6 lbs, rilasciato dopo una foto ricordo con tutte le cure del caso.